Web Reputation Conoscere quello che internet dice di te
Molti parlano di web reputation, di quanto sia utile, di quanto sia importante, di come sia fondamentale per capire se e come parlano di te in rete.
E come dire che questo sia sbagliato? Infatti non lo è! E allora perché chiedersi cosa c’è prima della web reputation?
Cosa c’è di più importante di verificare se qualcuno parla male o bene di noi? Perché dobbiamo pensare a
cosa ci sia prima della web reputation? Cosa c’è di più importante della mia reputazione sul web?
La cosa a cui dobbiamo pensare prima di tutto è: che impatto ho sul web? O meglio quanto sono visibile? Quanto parlano di me?
Queste sono le domande che dobbiamo porci prima di pensare alla web reputation.
Se una persona scrive sul suo blog un articolo in cui dà di noi un’immagine poco edificante, diciamolo pure, un post che ci “sputtana” la reputazione, ma questo blog non lo legge nessuno (e vi posso assicurare che ce ne sono a milioni di siti e blog non visitati!) allora possiamo non preoccuparci troppo…
… Se invece questo articolo è scritto da qualcuno che ha molti follower su twitter, una media visitatori elevata sul suo blog, un rank delle pagine del sito web alto, beh allora dobbiamo iniziare a porci il problema di cosa dica il post e trovare il sistema di replicare con altrettanta efficacia se parla male di noi.
Quindi prima di pensare alla reputazione o meglio alla web reputation, dovremmo porci il problema di quanto la nostra persona, azienda, prodotto, brand, sia presente nel web e sulla rete, verificando su quali siti sia nominato il brand o prodotto, se è linkato e da chi, quanto questi siti sono visitati e quanta audience hanno.
Quanto sono importanti nel mercato di riferimento, che influenza hanno questi blog rispetto al pubblico di riferimento.
Queste informazioni se possibile sono ancora più importanti della stessa web reputation dato che danno la misura di quello che accade, dicono che impatto hanno le opinioni espresse da qualcuno in rete.
L’aspetto della misura è fortemente sottovalutato dai fornitori di servizi e dagli esperti di settore per non complicarsi la vita, ed anche dagli stessi clienti che spesso non hanno idea di cosa sia il mondo del web e che dovrebbero essere correttamente consigliati dai consulenti del settore, ma, come visto, ciò non sempre avviene.
Facciamo un esempio concreto: un nostro cliente ci chiede di fare un’analisi di web reputation del suo brand, il cliente vende nella GDO su tutto il territorio nazionale, ma il suo brand non è molto conosciuto.
Le pagine del suo sito sono ottimizzate per le parole chiave di interesse per i motori di ricerca, tutte le attività SEO (Search Engine Optimization) e SEM (Search EngineMarketing) sono state correttamente eseguite.
Il sito riceve in media 250 visitatori al giorno di media, con un interessante valore di frequenza di rimbalzo (30%), distribuiti su tutto il territorio nazionale secondo la densità di abitanti per zona.
Verifichiamo il brand e tutte le sue implicazioni, le gerarchie, i sotto brand etc. e iniziamo le interviste per comprendere bene le sue necessità.
Il cliente esordisce con la solita richiesta: “come parlano di me sul web? Mi hanno detto che hanno trovato un link in cui si dice peste e corna di noi!”.
continua …